domenica 26 aprile 2009

elbatrail 19 aprile

se vole vedere delle foto questi sono due linc...

http://www.modenacorre.it/gl_album.aspx?dir=0580

http://www.attimifuggenti.it/attimifuggenti/download/elba_trail_2009.exe

ELBA TRIAL - UN MARE DI EMOZIONI
21/04/2009
Tutto è cominciato con un minuto di silenzio. La polisportiva Madonnina ha partecipato al 2° Elbatrail Eleonora per Vincere. E’ stata un’occasione di correre per la solidarietà che una cinquantina di atleti della Madonnina o simpatizzanti non si sono lasciati scappare. Grazie alla bellezza dei luoghi, al tempo meteorologico clementissimo durante la gara, alla puntuale, costante e attenta organizzazione di Maurizio Cenci e Maura sono stati due giorni indimenticabili. La manifestazione era articolata in tre percorsi: una passeggiata di 3 chilometri per i bambini, una gara non competitiva detta dei settemila passi di 10 km esatti e gli impegnativi 35 km del trail vero e proprio. Partenza e arrivo erano a Marciana Marina. I percorsi erano situati nell’area nord occidentale dell’isola d’Elba, attraverso i boschi del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Nel lungo si raggiungeva quasi la cima del Monte Capanne, punto più alto dell’isola coi suoi 1018 m di altezza. Tutti i partecipanti hanno entusiasticamente descritto i magnifici luoghi attraversati, i profumi odorati, le sensazioni uniche, i paesaggi mozzafiato. I partecipanti sono stati più di mille e ben 400 partenti per l’ultra trail. Nella dieci km c’è da segnalare l’affermazione della neo atleta della Pol. Madonnina Annarosa Mongera che ha esordito con una brillante vittoria. Per completare la bella prova del gruppo c’è da evidenziare il convincente 3° gradino del podio da parte di Marianna Cavallo. Nell’ultra trail evidenziamo l7° Assoluto e 2° di categoria di Acito Attilio di Scandiano nel tempo di 3he17, Degli Esposti Davide primo dei modenesi 18° assoluto in 3h e18, Lusuardi Andrea che ha concluso la prova in 3h e 45, Verrucchi Andrea in 3h50, Salvarani William in 4h e 02, Raimondi Stefano in 4h e 13, Cenci Maurizio in 4h e 17, Zaccaria Riccardo in 4h e 18, Saibeni Paolo in 4h e 37, Croci Fabrizio in 5h, Tosi Massimo in 5h, Ragazzi Antonio in 5h e 01, Marri Fabio in 5h e 09, Gianaroli Daniela in 5h e 18 prima delle modenesi, Natali Fabio in 5h e 22, Mattarozzi Donatella in 5h e 22, Tori Angelo in 5h e 40, Cavallotti Paolo in 5h e 45. Alla fine della manifestazione sono stati estratti vari premi a sorteggio di cui più di duecento per i bambini, da segnalare che il premio più ambito è stato vinto da Cenci Maurizio una settimana per due a Marciana marina tra l’ovazione generale dei cinquanta modenesi presenti.

GAETANO PERRICONE

trevisomaratho 29 marzo

A Treviso per una maratona nata per caso…
29/03/2009
Una maratona nata per caso… Un giorno un amico mi disse “ vieni a fare la maratona di Treviso con me ? Non avevo molta voglia di rifare una maratona però per amicizia accettai, naturalmente l’inconveniente è sempre dietro l’angolo e lui si infortuna, cosi resto da solo, e ormai sono iscritto… perciò la farò ugualmente, visto che Treviso come altre maratone in Italia è piena di tanta storia, di tanti ricordi, e in questo caso anche ricordi forti come la guerra e i suoi orrori. La giornata nasce sotto una cattiva nuvola… piove a dirotto, dopo 1h di attesa già tutti bagnati si parte, la mia scarsa preparazione mi suggerisce di provare a fare 3,30 ma il pacer delle 3,15 è un amico e allora mi aggiungo a loro e penso: finché ce la faccio li seguo. Lungo il percorso passiamo tanti paesini, e con non poca sorpresa mi accorgo che nonostante piova sempre più forte, tantissima gente è li ad aspettarci con grida, applausi, campane, e alcune bande musicali, e in ogni posto riparato c’è gente, anche sotto alle coperture dei distributori di benzina… un pubblico bravissimo, non oso pensare se ci fosse stato il sole quanta gente ci sarebbe stata. Eccoci al famoso ponte sul PIAVE tutto pieno di bandiere di tutte le nazioni, qui sicuramente quelli che hanno avuto parenti che hanno combattuto …(vedi la storia…) lo avranno attraversato facendo scorrere oltre i metri anche i ricordi sotto una pioggia sempre più battente. Io continuo a restare con l’amico dei 3,15 fino al 32° poi prendo una decisione… visto che stranamente sto benissimo, niente fiatone nessun dolore accelero e vedo se riesco a rubare un minuto o due…. Ecco Treviso, un bellissimo passaggio nel centro sotto l’antica porta ed ecco il traguardo, alzo lo sguardo e vedo …3’13”49 e una valanga d’acqua che continua a scendere dal cielo. Alla fine cosa dire … il percorso, vista la tanta pioggia e nuvole non sono riuscito vederlo bene, ma non sembrava malvagio, il pubblico è stato bravissimo, i ristori puntuali, spugnaggi…beh, oggi hanno lavorato poco hehehee… Pacco gara + maglia mi è parso adeguato, i volontari più che disponibili e solerti. Adesso le nota negative: visto che noi podisti sapevamo che sarebbe stata una giornata di forte pioggia… non vedo perchè non dovessero saperlo anche gli organizzatori. Spogliatoi per cambiarsi dopo l’arrivo sotto un tendone troppo piccolo per 4000 persone, tutto al buio, nemmeno una misera lampadina e vista la pioggia forte a terra tre dita d’acqua ovunque e non si poteva nemmeno appoggiare a terra le borse. Docce pochissime, 5 gabbiotti con due docce piene di podisti accalcati, e pasta party con momenti dove la gente aspettava fuori in fila sotto un’ acqua battente. Una domanda nasce spontanea…. Visto che a dieci metri, dico dieci metri c’era lo stadio di calcio era così difficile aprire un cancello e lasciare che i podisti potessero andare a cambiarsi sulle gradinate …? Saranno state anche all’ aperto ma con una tettoia sulla testa e sotto i piedi il cemento asciutto, e magari lasciare anche usare le docce degli spogliatoi, o costava troppo poi pagare due persone per ripulirli. Comunque anche questa avventura è finita, e tutto sommato non è andata male… adesso avanti con la prossima.. L’ELBATRAIL…

belluno feltre 8 marzo

BELLUNO FELTRE TUTTO OK ANCHE PER I MODENESI
8/03/2009
Domenica 8 marzo ho partecipato alla bellissima ….Belluno-feltre gara su strada di 31km , percorso molto tecnico adatto a tutti quelli che amano i cambiamenti di ritmo, e molto bello contornato da montagne innevate. Stavolta non voglio raccontare come ho corso la gara ma……. Voglio solo fare i complimenti agli organizzatori, nessuna coda ok, ristori ok, pastaparty ok, anche tende per cambiarsi ok, percorso bello ma faticosissimo non dava respiro, non riuscivi a tenere un ritmo costante, continui cambiamenti di ritmo....ufffff.....comunque ok, e poi cosa che capita raramente i cartelli chilometrici....precisi al metro...il mio sattellitare suonava sempre esattamente davanti al cartello .....ok ok ok...... Ma quantafaticaperfarlaaaaaaaaaa.....perooooo….