martedì 8 gennaio 2013

maratona di crevalcore 2013


grazie a tutti quelli che non hanno voluto mancare, non era il percorso  veloce di BERLINO, non era il bellissimo percorso di LONDRA, non era la nostra ROMA, ma 800 podisti non si sono preoccupati del percorso, ma si sono riuniti per un unico scopo, il più bello... i ragazzi ringraziano

6 GENNAIO 2013 CREVALCORE TANTO AMORE E POCA FATICA Alcuni mesi fa … ORE 9.02 la terra trema in Emilia, domenica 6 gennaio 2013 ore 9.02 Crevalcore dimostra che l’Emilia è sempre in piedi, e con i piedi di tanti italiani provenienti da tante regioni italiane e anche di alcuni podisti stranieri, fa partire la sua MARATONA E MEZZA DELLA BEFANA, accompagnati dall’inno nazionale che ha fatto partire anche un applauso sincero e non programmato come capita in altri eventi ufficiali, per dimostrare che tutti insieme si può ancora fare molto. Questo evento voluto dagli organizzatori per raccogliere fondi per continuare a ricostruire, e in questo caso serviranno per le scuole per continuare il cammino dando un tetto sicuro al futuro … i ragazzi. Forse qualche errore sarà anche stato fatto (ma io non me ne sono accorto), ma questo evento sportivo mi è sembrato più una festa popolare … l’aria che si respirava era surreale, tante persone che per la maggior parte non si erano mai viste si stringevano le mani, ridevano, aiutavano, si preparavano per il banchetto finale senza preoccuparsi del fatto che di li a poco sarebbe partita la gara. Io grazie anche all’influenza ( che non è riuscita a farmi perdere questo evento) ho scelto la mezza, e a conti fatti è stata un’ ottima scelta, perchè mi ha permesso (finita la mia gara) di aspettare i maratoneti per applaudirli. Oggi lo speaker Brighenti ha fatto un ottimo lavoro, nominando, salutando, incitando assieme gli organizzatori e perfino i loro famigliari, anche le mamme, tutti li subito dopo la linea ad dare un gesto di amicizia ,una stretta di mano, una pacca sulla spalla, la medaglia al collo (che sarà anche stata di cartone, ma il suo valore forse è anche superiore a una d’argento). Alcune scene mi hanno anche commosso ,come quella di due podiste, una di Crevalcore e una proveniente da una altra regione, che tagliato il traguardo a pochi minuti una dall’altra si sono abbracciate e una di loro è quasi scoppiata a piangere. Li è stato il cuore del popolo delle corse, e non solo quello del atleta che aveva concluso la gara, a far capire che oggi se anche non ci fosse stato il cronometro, non avessero stilato una classifica, praticamente quasi tutti non se ne sarebbero accorti. A fine gara un pasta party con prezzo simbolico di un solo euro( per avere un primo un secondo un contorno un dolce pane e bevande) e perfino un pullman di podisti friulani provenienti da Buttrio (UD) si è aggregato ai tavoli offrendo alcune loro specialità … una domenica, una maratona, una festa fatta da tanti podisti per dimostrare che quando si deve tirare fuori il cuore e la volontà di contribuire anche con poco, si può… Dimenticavo, come è finitala gara, chi ha vinto …? non lo so e non mi importa oggi l’importante era ribadire che ORE 9.02 CREVALCORE continua la sua corsa verso la normalità.
Maurizio Cenci (micetto)