CORRERE SEMPRE, CAMMINARE SE INDISPENSABILE, STRISCIARE SE NECCESSARIO, MOLLARE..! MAIII... correre dentro alla natura, è come immergersi in un mondo tutto nuovo ogni volta, paesaggi, color,i profumi, emozioni sempre diversi e uniche.
mercoledì 17 giugno 2009
8-13 giugno valdorcia a tappe
CORSA A TAPPE DELLA VALDORCIA
Dopo varie corse a tappe, quest’anno ho voluto partecipare alla decima edizione della val d’Orcia, gia dal primo giorno mi sono accorto che l’atmosfera che si respirava nell’aria era diversa … si respirava aria …!!! Di casa… aria di amicizia …aria di semplicità… come una gustosa bruschetta con un filino d’olio d’oliva, e un pizzico di sale… in più una accoglienza da 10 e lode.
Finalmente una corsa a tappe dove prima viene l’amicizia e i paesaggi stupendi, tappe che si possono raccontare benissimo usando i profumi e sapori….
Prima tappa, si sente il sapore del medioevo… partendo dal favoloso borgo di Contignano
per arrivare all’altro di Radicofani passando per strade che ti fanno intravedere le bellezze dei luoghi che incontreremo in questi 5 giorni.
Nella seconda ti gusti l’ombra di favolose querce,e poi cipressi,che ti portano con un percorso corto ma splendido (un vero gioiellino) a solcare una collinetta dove in qualunque parte ti giri rimani inebriato e sorpreso da tutto ciò che ti circonda.
Nel borgo di Bagno Vignoni e la sua stupenda piazza- piscina, parte invece la terza tappa, dopo esserti inerpicato fino al bel centro di Quirico d’Orcia, ridiscendi costeggiando vigneti e uliveti (e anche se non è ancora stagione) assapori aria di cose semplici, aria di sapori genuini.
La romantica Pienza invece, da’ i natali alla quarta tappa e qui non puoi fare a meno di inebriarti del profumo di un sano e buonissimo pecorino…dal sapore unico. ogni via ogni angolo ogni piazzetta è piena di negozietti caratteristici pieni di tante forme di questo formaggio….e la sua bellissima passeggiata sopra le mura fa da balcone al percorso bello ma duro di questa giornata, ma il solo ripensare al traguardo di nuovo in mezzo a tutte quelle cose buone… quasi non ti fa sentire in il passo che diventa pesante e il respiro che ormai ha un ritmo da rock’n roll….
Eccoci all’ultima tappa e si parte dalla bellissima chiesa di S.Biagio di Montepulciano…. Qui è meglio non respirare troppo …. perchè si mescola l’acqua santa con un inebriante profumo di vini e oli … un percorso che non ti da respiro non solo per i suoi su e giù che non danno tregua, ma anche per la bellezza del percorso sulle colline toscane che aggira tutto Montepulciano fino immetterti sulla via principale che parte molto giù… e arriva molto su su …
Con arrivo in picchiata di nuovo alla grande chiesa, di li a poco avremmo fatto da contorno a un matrimonio… e per finire medaglia al collo e un premio per tutti compreso l’ultimo…non si sono dimenticati di nessuno.
Devo dire che la bellezza di questa gara è proprio nella sua semplicità e nell’aria famigliare che ti hanno fatto respirare gli organizzatori, partenze semplici arrivi semplici ristori semplici ma sempre riforniti di tutto ciò che serviva…
Grazie val d’Orcia… di una cosa sono sicuro, il prossimo anno ci rincontreremo, mi hai conquistato.
CENCI MAURIZIO
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