domenica 27 aprile 2008

Allenamento sul cimone


ALLENAMENTO Trail monte cimone

foto.... http://picasaweb.google.it/2micetto/Cimone2642008

Venerdì fatti km 12, domenica fatti km 12, in mezzo c’è il sabato, quando insieme a Riccardo e Fabrizio (due amici conosciuti proprio in questa occasione), siamo andati a Montecreto, sulle montagne modenesi a 840 mt di altitudine e abbiamo puntato verso il Cimone, 2160 mt, meta che non sappiamo se raggiungeremo vista la neve che c’è in cima.
Partiamo e subito ci attende una salita lunga km1,600 dove facciamo 450 metri di dislivello…(niente male come partenza,e naturalmente di correre manco ce passa per la capa ).In questo tratto di sottobosco troviamo anche mucchi di foglie che arrivano quasi alle ginocchia. Poi finalmente il percorso diventa un po’ più morbido (per modo di dire), perchè si sale ancora tra sentieri asciutti con tratti fangosi, sassi e rocce, passiamo accanto al laghetto di Rovinella (detto anche il lago dei tritoni), il paesaggio intorno a noi è più che spettacolare, si vedono cime innevate da tutte le parti. Continuiamo e dopo altri saliscendi passiamo sopra il lago della Ninfa e puntiamo decisamente verso il Cimone. Qui comincia la neve ma all’inizio il percorso è anche corribile, poi diventa sempre più alta e in più siamo in salita, perciò si cammina fino a un laghetto dove in estate si avvistanospesso le marmotte, qui,vista la stupenda giornata di sole e il paesaggio tutto intorno meraviglioso per le cime innevate, prendiamo la decisione di proseguire e provare a raggiungere la vetta.
Si alza il vento e indossiamo i nostri giubbetti, decidiamo di prendere per la direttissima lunga circa 1 km che ha un tratto di c.a. 100 metri con pendenza intorno 60/70 % con neve alta ( un po’ la foto rende l’idea, ma non del tutto), e con non poca fatica raggiungiamo la cima a 2160 mt, qui il vento forte e la temperatura forse intorno allo ZERO ci consigliano di fare le foto del paesaggio spettacolare, guardarci intorno e subito via verso il ritorno.
Nello scendere proviamo a correre anche sulla neve alta ma l’impatto del piede fa affondare la gamba fino al ginocchio e ci divertiamo un po’.
Poi in altri tratti usiamo la tattica di usare le scarpe come sci e scivoliamo sulla neve e qualche risata ci scappa pure. Finito questo tratto di discesa molto ripida, svuotiamo le scarpe dal quintale di neve che ci si era infilata, e ripartiamo stavolta correndo perché in questo tratto la neve compatta ce lo permette e in poche decine di minuti ritorniamo al lago della ninfa dove finisce la zona innevata. Ora si viaggia bene nel sottobosco e prendiamo un buon ritmo, incrociamo anche un capriolo in inversione a u, un ultimo sguardo al paesaggio spettacolare che abbiamo davanti agli occhi da tutti i lati….fantastico, ci reinfiliamo nel sottobosco,un saluto al laghetto di Rovinella e giù per quel km e mezzo con 450 metri di dislivello, dove in discesa si va molto meglio, anche se per colpa delle montagne di foglie sul sentiero dobbiamo tenere tutti e due gli occhi ben aperti.
Arrivati….fantastico viaggio nella natura, compagnia ottima, percorso stupendo, paesaggi bellissimi… cosa si voleva di più da un sabato mattina?
Alla fine abbiamo percorso km 20,500 in 4 ore e 45.
Visto che eravamo in ritardo e a casa ci aspettano, ripartiamo subito per Modena, ma non vogliamo farci mancare un piccolo pezzo del cosiddetto “terzo tempo” del Trail Autogestito (la mangiata in compagnia) perciò visto che Riccardo aveva portato varie cose in macchina, ci siamo mangiati mezzo salame tanto per non perdere l’abitudine……….alla prossima.

Compagni di avventura Riccardo e Fabrizio.

Maurizio Cenci

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Complimenti bel trail, lo conosco bene il posto ci andavo fin da piccolo e la veduta da in vetta al cimone è stupenda.
Non sono pero' mai riuscito a trovare la giornata giusta per vedere oltre al mar tirreno anche l'adriatico .

riczac ha detto...

Bel racconto, sembra di ripercorrere metro per metro i sentieri calpestati assieme.

Riccardo