giovedì 17 gennaio 2008

ghibellino 2007


il mio primo ghibellino
04/04/2007
Invitato da mac ad andare a correre con loro al ghibellino accetto, e domenica mattina ore 6,10 si parte per Vangile, vicino a Montecatini, in Toscana. Mi aveva raccontato che si trattava di una bella corsa con salite e discese, con due salite dure e una molto dura, ma per il resto era tutta corribile. Appena arrivati in questo piccolo paesino la prima impressione che ho avuto e’ stata buona, l’organizzazione aveva gia sistemato tutto. Certo che il castello che dovremmo raggiungere di corsa lo vedo tanto in alto…( ma le salite non dovevano essere solo 3 ?) Speriamo bene.
Dopo una intelligente punzonatura che ci incanalava in una stradina, pronti via.
La mia partenza e’ abbastanza allegra :1 km pianeggiante a 3.50, poi si comincia a salire e subito ecco uno strappetto che si sente, poi di nuovo un su e giu corribile, nonostante io le salite non le sopporti molto (invece in discesa sono un pazzo ). Passo il 5 km con una media di 4,08/km, niente male, almeno per me. Ma e’ qui che cominciano le sorprese: subito una salita dura, poi si riprende fiato e un’altra salita dura e lunga: Per adesso però mi sento bene, stringo i denti e vado ( intanto penso: poi mi rimane solo una salita e sarà finalmente discesa).Ahimè, nulla di più sbagliato. Io credevo che il peggio fosse passato, invece… arrivati a un bivio si passa attraverso l’antica porta in pietra di un castello (almeno credo, ero troppo stanco per capirlo...) cominciamo ad entrare nel bosco , mi trovo davanti una scalinata bellissima ma dura da percorrere, poi salita e discesa e si sale. Eccola la salita dura: provo a correrla ma subito mi rendo conto che non e’ per me e comincio a camminare .quasi dopo 1 km di camminata mi giro in un tornantee mi accorgo che dietro di me sta avanzando Sandra Bergamini di corsa (ma come fa?) seguita da Paolo Malavasi. In cima alla salita mi sorpassano entrambi, ma ecco una discesina e li ripasso. Per un paio di km siamo andati avanti cosi in salita: loro mi passavano, in discesa li ripassavo io (anche perche alcune discese erano dure e infangate e io su quei terreni ci vado a nozze). Passiamo un bellissimo ponticello stretto in pietra ma da quel momento in poi nelle altre salite (ma non dovevano essere solo 3 le salite?! io ne ho contate almeno 8) nel giro di 700/800 metri mi hanno preso almeno in 200, ero proprio cotto . Dopo qualche altro su e giù finalmente la discesa, ma ormai siamo negli ultimi km e io non ne ho proprio piu’. Accelero ma non vado più di tanto, anzi, le gambe mi dicono: ma dove vai? Finalmente vedo il traguardo: sono 113° e mi dicono che premiano i primi 120, dopo tanta fatica una buona notizia, grazie.
Alla fine siamo ospiti a pranzo da parte degli organizzatori, un pò di chiacchiere e si va a tavola. Ti aspetti un pò di pasta o poco più, invece…..affettato con bruschette, poi salsicce con patatine, pasta, quindi roast-beef e arrosto....per finire con dolci, cantuccini e caffè!!
Tiriammo le somme di questa trasferta :
Gara: percorso duro, più di quello che mi aspettavo, ma altrettanto stupendo; unico tratto cosi’ cosi’ i due km sul finale su una strada principale (automobili quasi assenti, pero’) per raggiungere il traguardo: in una gara di 20.300 metri circa si può concedere.
Ristori : tutti posizionati in punti perfetti e senza intralci, quello finale super fornito: anche l’ultimo arrivato aveva solo l’imbarazzo della scelta.
Partenza e arrivo: entrambi ben gestiti, anche più che in molte gare di altissimo livello
Segnalazioni lungo il percorso: perfette, frecce ben visibili e personale ovunque.
Pranzo offerto in quanto ospiti : beh, qui c’e poco da dire, se non che hanno tenuto conto delle molte energie che avremmo perso e hanno pensato di metterci all’ ingrasso, il tutto in allegria con anche un gruppetto di podisti canterini di canzoni romanacce.
Pacco gara con soli 5 euro : complimenti, complimenti, complimenti: tra pacco gara, premio finale legato alla classifica, calze all’atto di iscrizione ecc.. sono poche le gare che ti trattano cosi (certe maratone ti chiedono 50 euro e ti danno una borraccia e due bustine di brodo).
Un solo rammarico lo ha avuto mia moglie, che ha scelto il percorso medio da km.11 e, dopo aver sentito la descrizione della maratonina, vuole assolutamente tornare il prossimo anno per farla pure lei.
Diamo un voto al tutto:
Percorso merita un bel 9
organizzazione e impegno dei volontari un altro bel 9
Pacco gara un bel 9
pranzo offerto a noi ospiti ed al gruppo di castellarano (gemellato con loro) un gran bel 10 e lode. Dimenticavo:ho visto il servizio fotografico di Piero Giacomelli, tante belle foto, complimenti! un bel 8,5 .
Chi mi conosce sa che di solito sono molto critico con le gare , perciò tirate voi le somme e andateci: ne vale la pena.
Un grazie a Mac per avermela fatta conoscere, e un grazie a tutti quelli del ghibellino per la loro bellissima gara. Di sicuro un arrivederci al prossimo anno. Anche se io non sopporto le salite il percorso e’ così bello che vale tutta la fatica, fino all’ ultima goccia di sudore.
Un appunto per certe gare e persone: lungo tutto il percorso avrò incontrato si e no una quarantina di partenti anticipati, non 500/600 come al solito da noi, e vi garantisco che alla partenza il colpo d’occhio su tutte le persone che partivano insieme era favoloso,complimenti anche per questo piccolo particolare che ha reso la gara ancora piu’ bella.

maurizio cenci

2 commenti:

emme ha detto...

bravo micetto!
mi hai proprio fatto venire voglia di andarci... nel 2008.
quanto alle partenze "libere" o "anticipate", sono d'accordo con te. credo si tratti di un atteggiamento falsamente popolare. della serie: visto che siamo non competitivi si parte un po' quando si vuole. perdendo così l'emozione del ritrovo in gruppo, del momento dello sparo e della corsa fiancoa fianco con chi va più o meno come te. e questo indipendentemente dal fatto che vi sia o meno una classifica finale. se c'è bene, se non c'è fa lo stesso. credo che dovremo tornare su questo punto, riunire un po' di opinioni ed eventualmente scrivere alla fiasp.

Anonimo ha detto...

concordo con te Maurizio la gara è bella ma altrettanto dura, conosco molto bene gli organizzatori, sono bravissimi nel gestire la manifestazione......quest'anno ci saro' anch'io anche perchè dopo averla corsa per 2 anni consecutivi è da almeno 3 edizioni che manco.......sono mancato solo perchè la mia preparazione era affinata per gare veloci e corte .